Zuiderkerk: la prima chiesa protestante di Amsterdam
La salita al potere del principe di Orange, nella seconda metà del XVI secolo, segnò la svolta protestante di Amsterdam: nel 1578 i reggenti cattolici furono cacciati, numerosi edifici furono sconsacrati o riconvertiti e iniziò la costruzione di chiese che identificassero il nuovo culto locale.
Tra queste, la Zuiderkerk, letteralmente “la Chiesa a Sud” o “Chiesa meridionale”, situata nel cuore dell'ex quartiere ebraico, a due passi dal Red Light District, dalla Rembrandthuis e da Stopera , l'edificio che ospita il municipio e la National Opera and Ballet.
Eretta nel 1611, dopo otto anni di lavoro, su progetto dell'architetto Hendrick de Keyser che fu poi seppellito, nel 1621, proprio all’interno della sua “creatura”.
Il disegno della Zuiderkerk ricorda quello di una basilica, con l’impronta tipica degli edifici gotici: navata centrale a sei campate e volte a botta, due navate laterali più strette e basse divise in sei segmenti, colonne di ordine tuscanico.
All’esterno, gli abbaini che caratterizzano le facciate nord e sud, tipici anche delle altre chiese protestanti della città (Noorderkerk e Westerkerk), e le vetrate di forma rettangolare che, al contrario, sono tipiche solo della “chiesa a sud”.
Accanto alla chiesa si erge il Zuidertower: il suggestivo campanile (tutt’ora aperto al pubblico) che, grazie ai suoi ottanta metri di altezza, è diventato il vero simbolo dell’area circostante.
- Piccola curiosità: al suo interno si trova la campana più antica di Amsterdam, realizzata nel 1511 dai fratelli Willem e Jaspar Moer e precedentemente posta nella Oude Kerk, la più antica parrocchia della capitale olandese.
foto via arcam.nl
La chiesa amata da Monet e Rembrandt
Grazie alla sua armoniosa bellezza, la Zuiderkerk incanta da sempre locali e turisti, anche quelli “un po’ più speciali degli altri”. Le vite dei grandi pittori Monet e Rembrandt, infatti, anche se per motivi diversi, s’intrecciano con la storia di questo monumento.
Claude Monet dipinse la chiesa durante un suo viaggio nei Paesi Bassi. Probabilmente, anche se sulla datazione ancora non si hanno certezze, nel 1874. La ritrasse, ovviamente, col suo inconfondibile tratto impressionista: il campanile che domina il centro del quadro, quasi nascesse dalle acque del canale Groenburgwai, altro protagonista dell’opera.
Rembrandt, invece, che di Amsterdam è uomo-simbolo, viveva a pochi passi dalla Zuiderkerk, in Jodenbreestraat. Per questo, decise di seppellirvi tre dei suoi figli, deceduti tra 1635 e il 1640, così da averli il più vicino possibile.
Leggenda vuole, inoltre, che l’artista abbia il capolavoro “La Ronda di Notte” tra le mura della chiesa, viste le ridotte dimensioni del suo studio. Ma, come detto, non è un fatto accertato.
E’ certo, invece, che la tomba di Fendinad Bol, rinomato pittore, che di Rembrandt era il pupillo, fu qui posta nel 1680.
La rinascita di una delle perle di Amsterdam
La chiesa mantenne le proprie “abitudini” sino al 1929: luogo di culto e funzioni religiose. Poi, durante la Seconda Guerra Mondiale, tutto cambiò.
Prima fu utilizzata come magazzino per bibbie; quindi, nel terribile inverno del 1944, ricordato come “L’Inverno della Fame” (Hogerwinter), divenne addirittura un obitorio temporaneo.
Scrollatasi di dosso le atrocità del conflitto, la “Chiesa a Sud” è rinata: nel 1968 è divenuta proprietà della Città di Amsterdam e sono stati promossi diversi interventi strutturali di restauro.
Oggi ospita il Centro Informativo Municipale, che illustra i lavori pubblici in corso e i diversi progetti urbanistici, ripercorrendo la storia dell’assetto della capitale olandese dal Medioevo ai giorni nostri. In più, gli spazi ospitano manifestazioni, mostre, incontri e conferenze. Una nuova veste moderna e attuale per una delle chiese più antiche e significative della storia culturale e religiosa di Amsterdam.
- Il giovedì, dalle 10 alle 11 le campane della torre della chiesa suonano attirando numerosi turisti che si fermano incantati ad ascoltare. Un'esperienza, assolutamente gratuita, tutta olandese!
Orari e giorni di apertura
Lun-Ven: 9-17. Sab: 12-16. Dom: chiusura
- Il campanile è aperto da aprile a settembre, con visite guidate, ogni mezz’ora, dalle 12 alle 15,30.