Ambienti unici, talvolta labirintici e bizzarri, in cui si mescolano tradizioni olandesi a stili contemporanei eccentrici e audaci. Che si tratti di vecchi edifici recuperati o nuove strutture, i 10 Design Hotel di Amsterdam che abbiamo selezionato vi lasceranno senza fiato, per il loro gusto e la loro posizione suggestiva nel cuore della capitale.
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A due passi dalla Casa di Anna Frank, il Pulitzer si estende su 25 case lungo uno dei canali più pittoreschi di Amsterdam. Chi sceglierà questo design hotel per il suo soggiorno ad Amsterdam avrà la possibilità di esplorare i suoi ambienti unici, composti da un curioso labirinto di scale, passaggi, scale e spazi aperti. Lo stile del Pulitzer Hotel tiene fede alla tradizione olandese, ma il restyling della struttura attuale è stato affidato al Creative Director Jacu Strauss. Le camere riprendono il tema della storia di Amsterdam e sono arricchite da elementi di design contemporaneo olandese.
Da un lato ex centralino telefonico (risalente al 1920) e dall’altro lato ex banca di inizio secolo scorso: il W è un concentrato incredibile di spazio, stile e design tagliente. Il W Amsterdam affaccia direttamente sul Palazzo Reale e offre ai propri ospiti anche una spettacolare piscina panoramica che corre lungo il cornicione esterno.
Se le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie sono tra le vostre letture preferite, allora non esitate a prenotare una camera dell’Andaz Amsterdam. Il designer olandese Marcel Wanders si è lasciato ispirare dalla storia di Lewis Carroll e ha creato per questo albergo degli interni assolutamente unici, con oggetti di design fantasiosi, dalle forme e dimensioni bizzarre. Non perdete la zona a luci rosse che conduce alla SPA!
Il designer italiano Piero Lissoni ha trasformato questa struttura (ex banca e poi conservatorio musicale) in un capolavoro di design contemporaneo. Alcuni elementi della struttura originale - come piastrelle e vetri colorati - sono stati restaurati e lasciati intatti, a condividere gli spazi con i nuovi elementi e i tessuti sgargianti scelti e firmati da Lissoni. Da non perdere il ristorante, l’eccellente SPA con piscina di 18 metri.
Una volta ostello per immigrati e poi prigione. I corridoi e le scale dell’edificio conservano lo stile istituzionale grazie alle pareti piastrellate e ai soffitti alti. Tuttavia, questo design hotel oggi ospita la fantasia e la creatività di oltre 50 designer olandesi, uno per ogni camera; al Lloyd Hotel & Cultural Embassy ogni camera è un’esperienza diversa!
Se vi occupate di scrittura o giornalismo, questo design hotel vi metterà a vostro agio. Vecchie macchine da scrivere, stampatrici e soprammobili a tema occupano gli spazi della struttura. Se l’idea vi intriga, ma l’hotel è pieno, fate un salto a The Pressroom, il ristorante all’interno dell’INK, ovviamente a tema e dallo stile informale.
Il design olandese, si sa, è rinomato anche per la sua eccentricità e il V Nesplein è un ottima destinazione se desiderate ammirare alcuni celebri esempi. Qui troverete un fantastico lampadario ad altezza vita o un camino sospeso in aria! Gli interni sono classici con elementi di arredo volutamente vissuti.
L’eccentricità olandese contemporanea continua negli ambienti del art’otel grazie all’estro dell’artista Joep Van Lieshout, che ci descrive lo stile dell’uomo olandese, “ossessionato con la vita” (e con il sesso). Tra le opere d’arte in esposizione ammirerete la lampada della fertilità, diversi oggetti di forma fallica e spermatozoi di arredo sospesi al soffitto.
Per accedere al The Dylan bisogna attraversare il giardino della struttura, attraverso un arco risalente al 17° secolo: elementi che conferiscono a questo design hotel un’atmosfera esclusiva. Gli interni sono classici ed eleganti, con pareti in legno e rivestimenti in pelle. Le camere si estendono attraverso due case e - a seconda della posizione - offrono la vista sul canale o verso il cortile interno.
Quello che all’inizio vi sembrerà un normale hotel, con un unico accesso su strada e uno stretto corridoio verso la reception, molto presto vi stupirà. Sarà sufficiente esplorare le camere, arredate con uno stile ovviamente eccentrico e audace dagli studenti del Fashion Institute di Amsterdam in collaborazione con il Dutch Textile Museum.
