“Bisogna far scoccare di nuovo la scintilla tra Amsterdam e i suoi turisti”. Questo avranno pensato Wilmar Versprille e Matthijs Groos mentre concepivano l’idea “Yellow Backie”, il nuovo servizio di bici-stop della capitale.
Un progetto vincente in risposta alle critiche dei media che, negli ultimi tempi, stavano dipingendo Amsterdam come una città non più accogliente per i suoi visitatori, trasformata gradualmente in un parco a tema dai processi di “Disneyficazione”.
Come funziona questo servizio di couch–surfing su bici? Yellow Backie è un semplice portapacchi di colore giallo che gli abitanti di Amsterdam possono montare gratuitamente sul retro delle loro biciclette; un po’ come per i taxi, al grido di “Backie” i turisti possono chiamare una di queste bici gialle quando vedono sfrecciarle in strada, salire in sella e farsi scorrazzare da loro in giro per la città o per brevi tragitti, comodamente seduti sul portapacchi posteriore.
Per gli abitanti di Amsterdam, Yellow Backie è un’opportunità interessante per entrare in contatto con nuove culture e diffondere un’immagine positiva della città: per i turisti, invece, un’esperienza da vivere per visitare la capitale olandese da un’altra prospettiva e sentirsi, almeno per qualche ora, degli Amsterdammers a tutti gli effetti.
Circolano già 15 Backies per le strade della capitale ma la società di noleggio prevede di raggiungere quota 200 entro la fine del 2015.
Siete stanchi di camminare su e giù per Amsterdam? Non vi resta allora che scendere in strada, prendere fiato e urlare “BACKIE!”.