Nell’era dei voli low cost, è facile trovare un biglietto aereo anche solo per un week-end diverso dal solito, e Amsterdam ben si presta ad essere visitata in 48 ore, in qualsiasi stagione. Ma le cose da vedere sono tante, quindi ecco qualche dritta per ottimizzare il tempo a disposizione!
Appena atterrati all'aeroporto Amsterdam-Schiphol, per arrivare al centro di Amsterdam, vi consigliamo un taxi elettrico, o in alternativa c’è la stazione ferroviaria proprio sotto l’aeroporto.
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Primo giorno: canali, musei e Heineken!
Amsterdam si erge su un fitto ricamo di canali, che quindi sono la prima cosa che noterete e che vi accompagnerà per tutto il tempo. Una delle cose da fare è un giro turistico per i canali sul Floating Dutchman, l’Olandese galleggiante; è un tour che dura 45 minuti, e che vi farà scoprire le meraviglie dei canali, e gli angolini caratteristici di Amsterdam non visibili se si è con i “piedi per terra”.
Il Rijksmuseum con più di 8000 opere del Secolo d’Oro olandese, è un posto perfetto per passare un pomeriggio, ed è anche una grande opzione per un giorno di pioggia. Al di fuori del Rijksmuseum spesso c’è un’orchestra, e lo spettacolo è meraviglioso!
Se vi avanzano un altro paio d’ore, spendetele al Van Gogh Museum, la casa-museo con la più vasta collezione dei lavori del maestro. Un bel modo per concludere il primo giorno ad Amsterdam è l’Heineken Experience! Un tour nella vecchia fabbrica di birra Heineken, che è stata trasformata in un’esperienza interattiva per i turisti. Tanta birra e divertimento! Un consiglio per passare le notti è il Conscious Hotel Vondelpark, che sorge a 200 metri di distanza dalla fermata del tram Museumplein. Pulito, eco-sostenibile, senza pretese e con un’ottima posizione; le camere sono grandi, essenziali, comode, e il wifi è sempre disponibile.
Per iniziare il secondo giorno con un “must-see”, il consiglio è di visitare la casa-museo di Anna Frank, proprio il luogo dove è stato scritto il famoso Diario di Anna Frank. Durante la visita è possibile visionare filmati e audioguide che introducono gli eventi e i luoghi per consentire una fruizione più consapevole.
Proprio vicino alla casa di Anna Frank, c’è il Bruin Café, dove magari fare un bruch. Immancabile una passeggiata al Vondelpark, il parco più famoso di Amsterdam, e un giro tocca farlo anche allo splendido mercato dei fiori, che con i suoi tulipani incanta il mondo intero. Tra le altre cose, nei pressi del mercato dei fiori, c’è il Frens Haringhandel, ossia un chiosco dove si può gustare il tipico panino con aringhe. Stret food olandese!
L’ultima sera è di sicuro firmata Red Light District, il caratteristico quartiere a luci rosse di Amsterdam. Qui, si può fare un tour guidato per le vecchie strade dalle vetrine illuminate di rosso. Già che nel Red Light District, il consiglio è di provare il coffeshop Green House centrum, il migliore della catena, e vincitore della Cannabis Cup. Il menù è tra i migliori, e ci sono alcune prelibatezze che non si trovano negli altri coffeshop. Prima di andare via, non dimenticate di scattare un selfie dove c’è la famosa scultura IAMSTERDAM.
Buon Week End ad Amsterdam!
