Prima di illustrarvi step-by-step la guida di viaggio ad Amsterdam, vorrei segnalarvi alcune informazioni utili da tenere a mente durante la vostra permanenza nella terra dei tulipani. Ricordate che ad Amsterdam è assolutamente vietato scattare fotografie alle vetrine del quartiere a luci rosse, fumare all’interno delle stazioni e girare per le strade della città bevendo alcolici. Fatte queste piccole raccomandazioni, vi presento il programma suddiviso in 3 giorni. Pronti a partire?
- Primo Giorno
- Passeggiata nel Red Light District, il quartiere a luci rosse
- Quartiere Ebraico e Museo delle Scienze
- Secondo Giorno
- Mattina al Museumplein, il quartiere dei musei
- Alla scoperta del quartiere De Pijp: L'Albert Cuypmarkt e l'Heineken Experience
- Terzo giorno
- Piazza Dam, il Jordaan e la Casa di Anna Frank
- Crociera sui canali di Amsterdam, l'Hermitage e Rembrandtplein
Primo Giorno
Passeggiata nel Red Light District, il quartiere a luci rosse
Partendo dalla Stazione Centrale, possiamo iniziare la nostra giornata con una passeggiata nel celebre Red Light District, il quartiere a luci rosse di Amsterdam. L'area a luci rosse più nota della città fa riferimento al quartiere De Wallen e si sviluppa attorno al triangolo delimitato da Warmoesstraat, Zeedijk e Nieuwmarkt, adiacenti alla zona di Chinatown, lungo i canali Oudezijds Achterburgwal e Oudezijds Voorburgwal.
- Nel quartiere cinese di Amsterdam troverete una miriade di negozietti, palazzi e ristoranti tra cui il Sea Palace, il ristorante galleggiante simbolo della fusione tra la cultura occidentale e quella asiatica.
Il Red Light District è la zona più antica di Amsterdam, frequentata ogni giorno da gente del posto, visitatori e famiglie. Oltre a passeggiare tra i canali del distretto, non mancate una visita ad alcuni luoghi d'interesse come la Basilica di San Nicola (Basiliek van de Heilige Nicolaas), la gotica Chiesa Vecchia (De Oude Kerk, simbolo dell'Olanda protestante) e la Chiesa di Nostro Signore nell'Attico (Ons' Lieve Heer op Solder) che ospita un piccolissimo museo segreto nascosto nella soffitta dell'edificio. Mettete in programma anche una tappa al Red Light Secrets, il museo della prostituzione.
Quartiere Ebraico e Museo delle Scienze
Proseguite verso il quartiere Ebraico (il Jodenbuurt, ricco di tradizioni e cultura) e fate tappa alle attrazioni principale della zona: il mercato Nieuwmarkt, la Zuiderkerk (Chiesa a Sud), la Rembrandthuis (la Casa-Museo di Rembrandt) e la piazza di Waterlooplein - in zona trovate anche un famoso mercatino delle pulci - dove affaccia il Museo Ebraico (Joods Historisch Museum). Continuate esplorando l'area intorno ai canali verso l'Hermitage di Amsterdam e spingetevi fino al Ponte Magere Brug (il Ponte Magro) e al Teatro Carré, uno dei più importanti d'Europa.
Due valide alternative se siete in viaggio con i bambini. Visitare il Nemo Museum prima di addentrarvi nel Red Light District (il Museo delle Scienze dista pochi minuti a piedi dalla stazione centrale). Fare una capatina allo Zoo Artis, il giardino zoologico di Amsterdam a 10 minuti a piedi dalla metropolitana di Waterlooplein.
Per la serata potete restare in zona Red Light District, che pullula di pub storici, chioschetti di street food e ristoranti multietnici.
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Secondo Giorno
Mattina al Museumplein, il quartiere dei musei
Iniziamo il nostro secondo giorno ad Amsterdam dirigendoci a Museumplein, la piazza nel famoso quartiere dei musei, immersa nel verde impreziosita da sculture, fontane e, soprattutto, circondata dai musei più importanti della capitale, tra cui il Museo Van Gogh, il Rijksmuseum e lo Stedelijk.
- Partendo dalla dalla stazione centrale potrete prendere il tram 2 o 12 per arrivare direttamente in zona Museumplein.
L’ingresso al Van Gogh Museum, che raccoglie i maggiori capolavori del celebre pittore olandese e altre opere famosissime, è d'obbligo; prenotate il vostro il biglietto orario online! Possiamo proseguire la nostra mattinata ai musei con una visita allo Stedelijk, un must-see per i turisti di Amsterdam, considerato il tempio dell’arte moderna e contemporanea. Cezanne, Chagall, Matisse e Picasso sono solo alcuni dei grandi maestri a cui sono dedicate collezioni permanenti esposte all’interno del complesso.
Una buona idea per fermarsi a fare una pausa può essere quella di organizzare un pic-nic all’interno del parco o sistemarsi in uno dei tanti bar e ristoranti presenti in zona. A circa 1,5 km da Museumplein c’è De Foodhallen, il mercato dedicato allo street food allestito all’interno del De Hallen, un ex complesso industriale; in circa 20 minuti potete raggiungerlo a piedi, si trova a Bellamyplein, nel quartiere Oud-West. Se post-pranzo avete ancora fame di arte, allora vi consigliamo di visitare il Rijksmuseum, il Museo Nazionale dei Paesi Bassi. La struttura ospita collezioni imperdibili con opere di artisti del calibro di Rembrandt, Vermeer e Steene.
Alla scoperta del quartiere De Pijp: L'Albert Cuypmarkt e l'Heineken Experience
Nel pomeriggio ci spostiamo al De Pijp, il quartiere popolare e multietnico di Amsterdam. Se siete amanti della birra visitate l'Heineken Experience, il museo interattivo dedicato alla “bionda” più famosa d’Olanda, dove imparare qualcosa in più sul ciclo di vita dell’Heineken in tutti i passaggi del suo processo di fabbricazione. Ci arrivate in circa 10 minuti a piedi attraversando la galleria sotto la quale si trova l'ingresso al Rijksmuseum (in direzione opposta alla piazza dei musei) e proseguendo sulla destra lungo Stadhouderskade.
Potrete approfittare di un simpatico tour guidato fatto di simulazioni in 4D, visioni di filmati storici e assaggi di birra da gustare durante le varie fasi di produzione; il tour termina nello shop ufficiale dell’Heineken in cui è possibile acquistare gadget e souvenir.
L'Heineken Experience è tra le attrazioni più visitate di Amsterdam! Vi consigliamo di prenotare in anticipo i biglietti con l’opzione “salta la coda” per evitare le lunghe file che spesso si trovano all’ingresso della struttura.
Caratterizzato da un’architettura innovativa e da un ambiente vibrante e in stile bohemien, il De Pijp è ricco di bar e cafè di tutti i tipi; oltre alla fabbrica dell'Heineken, un'altra attrazione da vedere è senza dubbio il mercato Albert Cuypmarkt, con più di 250 bancarelle colorate su cui, da oltre un secolo, è possibile trovare qualsiasi genere di prodotto.
Dove cenare? Il quartiere offre davvero l’imbarazzo della scelta con i suoi svariati locali e ristoranti di cultura gastronomica internazionale. Troverete davvero di tutto; dalla cucina francese e mediterranea ai piatti tipici spagnoli, dai pub prettamente olandesi alle prelibatezze della cucina marocchina. Fate un giro anche a Gerard Douplein, la piazza al centro di De Pijp luogo di intrattenimento per i giovani pieno di ristoranti e bar carini. Un locale consigliato? Per un drink con gli amici accomodatevi al Bar Mash!
L'alternativa per un aperitivo-cena nei dintorni è tornare verso Leidseplein; la piazza dista meno di 15 minuti a piedi dalla Fabbrica dell'Heineken ma se siete stanchi, ci sono diversi tram che servono la zona. Nel periodo estivo ospita le esibizioni degli artisti di strada mentre in inverno si trasforma in una pista di ghiaccio gigante. La piazza è molto movimentata, specie nelle ore serali in cui turisti e giovani olandesi affollano i pub e locali presenti in zona (una dritta? Provate il De Zotte, il bruin cafè sulla Raamstraat).
- Oltre alla movida, un giro a Leidsplein è espressamente consigliato anche per la bellezza degli edifici che circondano la piazza: durante la vostra passeggiata potrete ammirare lo Stadsschouwburg, imponente teatro cittadino in stile neo-rinascimentale e il Melkweg, sede di vari concerti e spettacoli.
Terzo giorno
Piazza Dam, il Jordaan e la Casa di Anna Frank
Partendo dalla stazione centrale incamminatevi lungo la Damrak e proseguite per le vie del centro fino a raggiungere Piazza Dam, il cuore pulsante della città. Artisti di strada e vie dello shopping fanno di De Dam la piazza più frequentata e conosciuta della capitale olandese. Le attrazioni principali da vedere in zona sono il Palazzo Reale, il Madame Tussauds (Museo delle cere), il Nationaal Monument e il Museo del Corpo Umano. Continuate il vostro giro spostandovi in direzione ovest, alla scoperta del colorato e suggestivo quartiere Jordaan, che si estende alle spalle di Piazza Dam. Seguendo la Raadhuisstraat che attraversa i canali, in 10 minuti a piedi dalla piazza raggiungete la Westerkerk.
- Nato inizialmente come zona residenziale per la classe operaia, il Quartiere Jordaan con i suoi prezzi accessibili ha attirato nel tempo studenti e artisti che lo rendono un luogo attivo e frizzante, alla stregua del quartiere Latino di Parigi.
Dopo aver fatto un giro tra le stradine ricche di negozietti etnici e graziose boutique (durante la settimana vengono allestiti diversi mercatini) dirigetevi verso l’attrazione principale del Jordaan District, la Casa Museo di Anne Frank.
I biglietti per visitare la casa di Anne Frank possono essere acquistati con largo anticipo SOLO tramite il sito ufficiale e al momento della prenotazione vanno indicati giorno e orario della visita. Se non doveste riuscire a prendere i biglietti, una buona idea può essere quella di prenotare un tour guidato in italiano della zona in cui ha vissuto Anne Frank. Inoltre, se viaggiate con i bambini, ricordate che il percorso all’interno della casa/nascondiglio è un’esperienza cruenta e di forte impatto, specialmente la visione dei filmati originali in cui vengono mostrati gli orrori della guerra.
Terminata la visita al museo di Anna Frank potete continuare il vostro giro del quartiere, per fare un po’ di shopping: Haarlemmerstraat è la strada ideale. Fate un salto al Noordermarkt, specie se amate il vintage: oltre a vendere pezzi d’antiquariato a buon prezzo, il Noordermarkt è anche un mercato biologico dove acquistare ottimi prodotti alimentari locali.
- Locali e ristoranti per pranzare ce ne sono a bizzeffe al Jordaan: una scelta azzeccata può essere il Kinnaree (sulla Eerste Anjeliersdwarsstraat), un ristorantino thai abbastanza curato e con un buon rapporto qualità-prezzo. Il locale è piccolino ma molto frequentato, ragion per cui vi consiglio di passare qualche ora prima per la prenotazione di un tavolo.
Per continuare la sessione di shopping, potete tornare indietro e dirigervi verso Kalvestraat, la via dello shopping per eccellenza affollata da turisti e residenti che imperversano a tutte le ore nei negozi di abbigliamento, souvenir, borse, musica e quant’altro. Il momento perfetto per fermarsi a prendere un caffè o un aperitivo. Poco distante trovate il Bloemenmarkt, il caratteristico mercato dei fiori galleggiante con ogni sorta di bulbo e preziose rarità floreali.
Crociera sui canali di Amsterdam, l'Hermitage e Rembrandtplein
Un’esperienza da non perdere per chi visita Amsterdam è senza dubbio una visita alla cintura dei canali, simbolo di valore storico e culturale considerato, dal 2010, Patrimonio mondiale dell’umanità dell’UNESCO. I tre canali principali della capitale sono il Prinsengracht, il canale dei Principi, il Keizersgracht, il canale dell’Imperatore e l’Herengracht, il canale dei Signori.
Nel tardo pomeriggio potreste approfittarne per una crociera sui canali e, se viaggiate nel periodo invernale, ammirerete le opere dell'Amsterdam Light Festival. I punti di partenza delle crociere si trovano proprio nei pressi del centro di Amsterdam.
Se invece preferite fare una passeggiata, vale la pena fare un salto al numero 296 del Prisengracht dove sorge l’Houseboat Museum, l’originale museo che vi mostrerà come si svolge la vita a bordo di una casa galleggiante. Altra tappa importante è il Museo Hermitage, il museo di storia che si trova nel quartiere di Amstel, all’interno del palazzo Amstelhof.
- Quarto museo per numero di visitatori in Olanda, l’Hermitage con le sue mostre permanenti e temporanee custodisce parecchia arte olandese e storia di Amsterdam.
Concludiamo la nostra tre-giorni nella capitale spostandoci a Rembrandtplein, uno dei luoghi più affascinanti di Amsterdam e assai rinomato per il divertimento. La piazza pullula di pub e ristoranti, che godono tutti di buona fama e attirano numerosi turisti. Un consiglio? Provate il Caffè Schiller, un gioiello della cucina francese costruito in stile art decò. Vivace ma non confusionaria, Rembrandtplein è un’attrazione da non perdere per qualsiasi visitatore in vacanza ad Amsterdam.
E se decideste di fermarvi qualche giorno in più ad Amsterdam? In quel caso non potete perdervi un giro tra i mulini a vento di Zaanse Schans, Marken e Volendam!